“OVS affida a ELIO il racconto della magia dell’opera lirica: un patrimonio culturale e progettuale tutto italiano, da scoprire e valorizzare. E da presentare ai giovani in una inedita versione”.
Milano, agosto 2018 - OVS Arts of Italy, il progetto realizzato in collaborazione con il team creativo della Davide Rampello & Partners che si propone di valorizzare i capolavori del patrimonio artistico-culturale italiano, è arrivato alla terza edizione. Quest'anno vuole avvicinare, in modo inedito, il mondo della moda a quello del teatro e dell’opera lirica.
Nasce così la nuova capsule collection Arts of Italy, in vendita dal prossimo 22 settembre in alcuni selezionati store e online su ovs.it che per la Donna, si ispira a cinque importanti opere liriche italiane: Anna Bolena di Gaetano Donizetti, I Capuleti e I Montecchi di Vincenzo Bellini, La Cenerentola di Gioacchino Rossini, Madama Butterfly di Giacomo Puccini, La Traviata di Giuseppe Verdi. Gli outfit, ispirati ai classici abiti del periodo storico d’appartenenza dell’opera, sono rivisitati in chiave attuale e sexy. Le t-shirt in cotone dalla vestibilità over sono impreziosite da ricami e riportano la stampa di una frase tratta dalle „Arie“ più celebri delle opere stesse. Le gonne, dai volumi importanti, sono realizzate in colori e materiali che rispecchiano e che lasciano intuire la personalità e la storia di queste eroine. I cerchietti completano e definiscono lo stile di ciascuna di loro con dettagli unici che esaltano la ricchezza espressiva e materiale di ogni look proposto.
La collezione Uomo è invece ispirata al dress code maschile ottocentesco, proprio del pubblico dell'Opera. Il tabarro in lana, nero o rosso vermiglio, si abbina al frac ed allo smoking, accessoriato con il papillon e la tuba.
“Questa edizione di Arts of Italy mi piace perché crea una connessione tra il classico e il contemporaneo” - dice Stefano Beraldo Amministratore Delegato di OVS. “La musica classica e l'opera possono essere una formidabile fonte di ispirazione per cantanti e musicisti, come lo sono state certamente per i Queen e tanti altri gruppi rock. La capacità di attingere ai classici è sempre stata una sfida per i giovani e anche una linfa per la loro creatività, in tutti i tempi. Con Arts Of Italy dedicato all'opera lirica, Ovs vuole stimolare ad attingere alla tradizione teatrale e musicale italiana anche attraverso una collezione molto contemporanea”.
OVS ha chiesto a Elio (di "Elio e le Storie Tese") di essere "curatore artistico" di questa edizione e di accompagnare i cinque cantanti ammessi ad “Amadeus Factory”, il primo talent dedicato ai giovani musicisti dei Conservatori Italiani, promosso da "Amadeus", nella realizzazione di un CD contenente dieci celebri arie d’opera. Il CD sarà distribuito in allegato al numero di febbraio 2019 della rivista, leader in Italia nell’ambito dell’informazione musicale. I cinque ragazzi più meritevoli si aggiudicheranno inoltre le borse di studio OVS Arts of Italy, finalizzate alla partecipazione ad importanti corsi di perfezionamento post-diploma. Elio, inoltre, condurrà la serata finale del talent.
Ed ecco che un importantissimo capitolo della storia della cultura musicale e del prestigio italiano nel mondo assume i contorni di un dialogo contemporaneo tra il classico e il moderno. Elio è il tramite perfetto, l’anello di congiunzione tra due mondi che non si escludono a vicenda, ma si parlano, come in questa occasione, per trasmettere un concetto di eccellenza anche al pubblico dei più giovani, molti dei quali continuano a vedere l’opera come un “reperto polveroso" di altri tempi.
"Quando Rossini scrisse Il Barbiere di Siviglia aveva 24 anni - dice Elio - e Mozart aveva vent'anni all'apice della sua vena creativa. Ecco perché l'opera è giovane, ecco perché mi è subito piaciuto questo progetto di OVS che vuole far capire ai giovani e al grande pubblico che l’opera, se polvere è, è polvere da sparo!".
Ancora oggi l’Italia è considerata universalmente la patria dell’Opera lirica e non vi è nel mondo appassionato di musica classica che non sogni di entrare almeno una volta in uno dei nostri meravigliosi teatri, luoghi magici che esercitano un fascino a cui è impossibile resistere. L’Opera italiana infatti, non solo ha reso celebre il bel canto oltre i confini del Paese, ma ha anche contribuito a divulgare ovunque la nostra lingua e a far conoscere alcuni fra i capolavori del nostro immenso patrimonio architettonico.
"Per questa edizione del progetto - dice Davide Rampello, direttore artistico di OVS Arts of Italy - abbiamo scelto di valorizzare un’eccellenza culturale italiana che appartiene al grande patrimonio dei beni culturali viventi: Il teatro lirico, fiore all’occhiello della nostra tradizione artistica e artigiana, è infatti ancora un mondo vivo e affascinante che si distingue per la caratteristica e la ricchezza unica di condensare in sé una straordinaria molteplicità e varietà di arti e di mestieri, dalla musica al canto, dalle maestranze tecniche alle professionalità creative, in cui l’Italia, il paese che accoglie il più alto numero di teatri al mondo, vanta, ieri come oggi, un primato assoluto".