Venezia, 18 maggio 2020 - Tornano ad accendersi da lunedì 18 maggio le insegne dei brand OVS e UPIM nelle strade delle città italiane.
“Siamo pronti ad accogliere i nostri clienti - afferma l’Amministratore Delegato di OVS Stefano Beraldo - garantendo loro un’esperienza di acquisto in totale sicurezza. Abbiamo già messo in atto tutte le norme necessarie a disciplinare l’accesso e la frequentazione dei nostri negozi, adeguandoci ai protocolli previsti a livello nazionale e regionale e inserendo ulteriori prassi a tutela dei nostri clienti. Tra queste la gestione dei capi resi che saranno appartati per tre giorni, esaminati, igienizzati e successivamente rimessi in vendita.”
Nel prepararsi alla riapertura, OVS e UPIM hanno innanzitutto provveduto alla sanificazione dei negozi, alla sostituzione dei filtri degli impianti di condizionamento, all’installazione di dispenser con gel disinfettante all’entrata e alle casse, alle segnalazioni per evidenziare il distanziamento e, infine, di barriere in plexiglass per proteggere la relazione fra cliente e personale nel momento della conclusione dell’acquisto. Sono inoltre stati aumentati i cicli di ricambio di aria, raddoppiati i turni di pulizia, mentre l’igienizzazione delle superficie piane e della casse avverrà ogni due ore.
Saranno inoltre applicate una serie di misure di distanziamento interpersonale e scaglionamento degli accessi già in essere con successo nei negozi per bambino aperti lo scorso 14 aprile. In particolare:
- L’ingresso sarà regolamentato a seconda degli spazi disponibili, e comunque con un limite massimo di 3 persona ogni 40 mq, incluso lo staff.
- L'accesso avverrà solo indossando mascherine di protezione e guanti; se il visitatore ne fosse sprovvisto, potrà avvalersi di un DPI messo a disposizione dal personale di negozio.
- All'interno dei negozi sarà mantenuta la distanza interpersonale di almeno 1,80 mt.
È stato inoltre deciso di attendere qualche giorno prima di aprire i camerini prova e di eliminare i tester dei prodotti di profumeria e cura della persona. Infine, per quanto riguarda gli eventuali resi, i capi verranno isolati per tre giorni, igienizzati, e successivamente rimessi in vendita.
“In questi due mesi di chiusura obbligata – dice Stefano Beraldo - abbiamo lavorato alle nuove collezioni impegnandoci per costruire una dimensione dove sostenibilità, attenzione alla moda, qualità dei tessuti, si combineranno in modo equilibrato, sempre a prezzi accessibili. Abbiamo inoltre accelerato l’implementazione di una serie di progetti nell’ambito della digitalizzazione e relazione con il cliente tra i quali la possibilità di acquistare via wapp, fare shopping online, prenotando i capi nel negozio prescelto e ritirandoli entro poche ore, chiedere e rapidamente ottenere una piccola linea di credito gratuita, che consente di acquistare pagando in tre rate successive entro 2 mesi, senza alcun costo e senza interessi." “La ripresa sarà molto onerosa per il nostro paese – prosegue Beraldo – ma è importante che si ricominci. Siamo certi che l'uscita dall'emergenza potrà contare sul dialogo e l’equilibrio tra i diversi attori del nostro sistema economico, fortemente interconnesso, nel sapere trovare soluzioni appropriate e bilanciate per supportare il rilancio.”