- Linea di credito per Euro 100 milioni garantita all’80% da SACE con Garanzia Italia
- Durata di 4 anni e 3 mesi e preammortamento di 24 mesi
Venezia Mestre, 24 giugno 2020 – OVS S.p.A. ha sottoscritto un accordo di finanziamento per Euro 100 milioni al fine di rafforzare la sua struttura patrimoniale.
La nuova finanza, che è stata ottenuta anche grazie ai buoni indicatori economici e finanziari di bilancio, e ha potuto beneficiare del sostegno finanziario messo a disposizione dal Governo Italiano con i decreti emanati per far fronte all’emergenza legata al COVID-19, ha visto protagonisti alcuni importanti attori italiani facenti parte del sistema creditizio, inclusa Cassa depositi e prestiti, nonché di SACE, che ha rilasciato la “Garanzia Italia”.
Si tratta della prima operazione di finanziamento con Garanzia Italia avvenuta seguendo la procedura ordinaria, attivata in virtù della dimensione del Gruppo che, come prescrive il Decreto “Liquidità”, ha comportato una istruttoria di SACE a valle della richiesta del pool di banche e anche dell’emissione di un decreto del Ministro dell’Economia.
La liquidità verrà utilizzata per normalizzare i pagamenti verso la filiera dei fornitori italiani, colpita dalla crisi, nonché per effettuare anticipi di trattamenti economici ai dipendenti aventi diritto alla cassa integrazione, poiché il pagamento diretto da parte dell’INPS non è ancora avvenuto. Inoltre consentirà l’anticipo del trattamento della Cassa Integrazione Guadagni in Deroga per i periodi in cui questo è previsto.
Il finanziamento, erogato in un’unica soluzione, scadrà il 30 Settembre 2024, prevede un preammortamento di ventiquattro mesi ed un rimborso in dieci rate trimestrali di pari importo a partire da Giugno 2022.
La Società ringrazia tutte le parti coinvolte fin dall’inizio del processo, UniCredit, che ha agito anche in qualità di Global Coordinator, Banca IMI, Intesa Sanpaolo, Banco BPM, Banca Monte dei Paschi di Siena, MPS Capital Services, Crèdit Agricole Friuladria, Cassa di Risparmio di Bolzano e Cassa depositi e prestiti, ed ovviamente SACE ed il Ministero dell’Economia e delle Finanze.
Lo studio Latham & Watkins ha assistito la società, mentre Linklaters ha assistito il pool di banche.